Ecco i Grattoni Luciana Mosconi, una variante sul tema dal nome simpatico e “robusto”. I Grattoni invitano a un consumo sano ed equilibrato. Tuffateli in un brodo leggero di pollo e irrorateli con una buona spolverata di parmigiano. La loro delicata consistenza vi sorprenderà.
Una nuvola di delicatissima pasta sta cadendo in un brodo fumante. Sono i Filini Luciana Mosconi: porosi, delicati, fragranti…Ma non pensiate che siano buoni solo nel classico brodo. Provateli con vellutate vegetali freschissime e profumate a base di asparagi, pomodori, cavolfiori o zucchine.
Realizzati a partire dall’inimitabile sfoglia ruvida e tenace firmata Luciana Mosconi, possiedono, di nome e di fatto, tutte le virtù più benaugurali: leggerezza, bontà, genuinità. Grazie alla straordinaria “presa” di sugo, si prestano magnificamente sia a preparazioni in brodo che asciutte.
Taglio irregolare, sfoglia consistente, essiccazione di oltre 24 ore. Il sapore vero e l’aspetto naturale “fatto a mano” portano in tutte le case un classico della tradizione. Le Casarecce sono insuperabili per assorbire perfettamente i grandi sughi della cucina italiana.
Questa ghiotta specialità, di quasi certa origine laziale, non poteva mancare nella prolifica famiglia delle “pasta lunga” Luciana Mosconi. Grazie ad una sfoglia ruvida e di larghezza contenuta, le Fettuccine sono adatte ad “abbracciare” i sughi più svariati: pomodoro, ragù, pesce e molluschi.
Boccaccio definì questo grande classico italiano “lasagne cotte in brodo e condite con carne”. Luciana Mosconi prepara questa specialità con inimitabile cura: attente fasi d’impasto, spianatura e lenta essiccazione. Tradizionalmente si sposano a sughi di anatra, di lepre e di selvaggina.
Le Tagliatelle “sfoglia classica” sono semplicemente straordinarie: hanno un sapore vero, genuino. Sembrano “fatte a mano”. Il segreto è nel “Metodo Luciana Mosconi”: le migliori semole, le uova più fresche, una sfoglia ruvida, tenace e un’essiccazione lentissima, protratta per più di 24 ore.