C’è un’oasi verde in Piemonte, racchiusa tra la Pianura Padana e le catene appenniniche, dove il paesaggio assume una bellezza peculiare. È il Monferrato, con le sue colline e le distese colorate delle tante coltivazioni che l’uomo ha tramandato nel tempo tra i saliscendi dei dolci pendii di questo territorio, così incontaminato e così ben posizionato, a pochi passi da Milano, Torino e Genova. Un incanto da ammirare in tutte le sue colorate stagioni, un luogo privilegiato divenuto Patrimonio dell’Umanità per i suoi vigneti che da secoli tramandano una tradizione radicata; la produzione di vini autentici e la creazione di liquori locali.
In cima alla collina di Altavilla Monferrato, antico monastero che conserva ancora una storica Cappella Votiva, ospita Mazzetti d’Altavilla, la Casa della Grappa. La famiglia Mazzetti, dal 1846, porta avanti una missione: esaltare il meglio dei profumi e degli aromi della natura nelle gocce del distillato di punta italiano. Qui ogni angolo parla di questa grande storia che ogni giorno si rinnova guardando al futuro. L’ideatore di questa storia secolare fu Filippo Mazzetti poco prima della metà dell’Ottocento. In tutto il Nord-Ovest d’Italia non esistevano ancora le distillerie per la creazione della Grappa.
La sua idea era lungimirante: creare il primo stabilimento dell’intera zona dove le vinacce dei vari vitigni piemontesi potessero essere ricevute e lavorate per dare vita al distillato con attenzione imprenditoriale.
Non sapeva che stava iniziando un viaggio che sarebbe continuato a lungo, fino ai giorni nostri.
Formato: 50 cl.